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Le puntarelle sono le gemme ancora non fiorite di una specie di cicoria catalogna( esattamente la cicoria catalogna frastagliata di Gaeta), detta cicoria asparago da alcuni e chiamata popolarmente dai Romani, cicorione, ma si trova anche col nome di cicoria cimata o mazzocchio. Poco diffusa tra i banchi dei nostri mercati, è molto popolare invece tra le colture contadine centro sud Italia, specie quelli laziali dove ha conquistato un ruolo di particolare importanza nella cucina regionale.
Stagionalità
Le puntarelle si raccolgono dalle nostri parti dove il clima è meno mediterraneo, dalla seconda metà di novembre fino a metà aprile
Proprietà e Benefici
Grazie alle tante fibre e all'ingente apporto di acqua contenuta nelle ci mette, le Puntarelle hanno un ottima funzione di regolazione dell'intestino e dei livelli di glucosio e colesterolo nel sangue. L'amarognolo che ne caratterizza il gusto è dato da sostanze che facilitano processo di digestione. Lo scarso apporto calorico si combina bene con il senso di sazietà dovuto alla croccantezza tipica di questo meraviglioso ortaggio. Non ha particolari controindicazioni, anche se, a causa dell'azione colagoga (ovvero che stimola la contrazione della cistefelia e lo svuotamento della bile) si consiglia di non assumerla in quantità ingenti per chi soffre di calcoli renali e coliche e per le donne in gravidanza.
Pulizia e Mondatura
La pulizia delle puntarelle prevede inizialmente, come in ogni ortaggio, l'eliminazione di ogni residuo terriccioso con l'acqua corrente. Terminato questo rapido step , passare alla mondatura che più precisamente in questo ortaggio prende il nome di sfilettatura: dividere in primis le ci mette dalle foglie più esterne e più verdi; tagliare la base più dura di ogni puntarella; dividere per il lungo i germogli centrali e poi sfilettarli in tante striscioline. Per conferire la forma arricciata tipica della puntarella alla romana, è fondamentale immergere ogni strisciolina appena tagliata in una ciotola con acqua ghiaccio e limone, che oltre a dargli il ricciolo le toglierà amarognolo e manterrà la squisita croccantezza . Ciò che avanza dal operazione di mondatura, è pur sempre un ottima catalogna che potete usare nella preparazione di minestroni, contorni, torte salata: le puntarelle sono come il maiale, non si butta via niente
Come si cucina
Essendo un prodotto che non ha bisogno di preparazioni complesse, mondatura a parte, le puntarelle sono perfette in insalata, cotte saltate velocemente in padella, come ripieno per torte salate, o in squisiti minestroni e risotti. La ricetta classica, che troviamo in molti menù della cucina capitolina, e prende il nome di puntarelle alla romana, vede le striscioline crude e arricciate in insalata, condite con aglio e acciughe e un buon olio extravergine d’oliva, a cui spesso si aggiunge un'emulsione di aceto sale e pepe.
Come si conserva
Il consiglio degli Chef e di cercare di consumare questo prodotto appena acquistato, il più fresco possibile per garantire la croccantezza che tanto caratterizza e rende speciale questa particolare cicoria
Questo prodotto è raccolto il giorno della consegna e coltivato secondo i principi dell’agricoltura naturale, senza l’uso di pesticidi e di sostanze chimiche. Per questo, talvolta, può presentare in superficie alcune piccole imperfezioni estetiche, indice di maggiore qualità organolettica, miglior gusto e minor impatto ambientale.
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